a cura della redazione di OrientePress – L’esempio del Comune Unico di Figline e Incisa Valdarno, che andranno al referendum il 21 e 22 aprile, sta facendo scuola. Infatti è ora la volta dei comuni mugellani di Scarperia e San Piero a Sieve di creare le premesse per unire le forze.
La Provincia di Firenze esprime il suo apprezzamento per il percorso intrapreso dai Comuni di Scarperia e San Piero a Sieve, che hanno avviato, con l’ approvazione nei due consigli comunali di una mozione, una significativa azione politica per unire i servizi delle due Amministrazioni. “La condivisione delle funzionalità di queste due importanti realtà territoriali non farà che rafforzare i Comuni stessi e permetterà di offrire ai cittadini una maggiore qualità dei servizi erogati – ha sottolineato il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci -. Questa è una scelta storica e lungimirante che muterà la vita di due vicine comunità che hanno in comune esigenze, bisogni e prospettive ed in futuro mi auguro offrano insieme risposte, risultati e successi”.
“L’aggregazione delle funzioni dei Comuni rappresenta un primo importante passo verso un’auspicata futura fusione delle due amministrazioni, percorso già solcato dai Comuni di Figline ed Incisa Valdarno che a primavera andranno al voto con un referendum consultivo, in vista del quale auguro loro la migliore riuscita– continua il Presidente provinciale da Palazzo Medici Riccardi – . La dinamica di stretta collaborazione tra gli enti, dell’unione delle forze, a livello amministrativo e funzionale, come risorsa comune e valore aggiunto di un territorio, è la stessa che sta alla base della Città Metropolitana”.