di Stefano Nonvel – La prima tappa 2015-2016 del Torneo 4T si tinge di rosa: è la prima volta che una giocatrice trionfa nel Torneo, che ha visto ben due ragazze salire sul podio! Oltre ad essere la prima atleta a vincere il 4T, Chiara Rensi, a soli 10 anni, è anche la più giovane pongista a salire sul gradino più alto del podio: nessuno è riuscito a fermare l’inarrestabile marcia dell’atleta di Poggibonsi che in sei gare non ha perso nemmeno un set! Il pur bravo Michele Cecchini – alla sua seconda finale – ha provato a tener testa a Chiara Rensi che ha però vinto con merito, portandosi a casa anche il premio di Miglior Giocatrice, in una tappa che al visto al via ben 5 atlete (Chiara Rensi, Ishara Upeka Jayamannage, Rosaria Castelluzzo, Cosetta Cosi e Serena Casavecchia). Il premio di Miglior Giocatrice sfugge stavolta ad Ishara Upeka Jayamannage (premio vinto 7 volte, primatista assoluta) che però si consola ampiamente col terzo posto assoluto: e se finora sul podio non era mai salita nessuna giocatrice, ben due sono state a questa tappa le atlete classificatesi nei primi tre posti, un risultato che ci auguriamo possa fare da trampolino per il rilancio del settore femminile nel tennistavolo. La partecipazione al Torneo di 5 atlete – oltre ai tanti giovani appassionati – è sicuramente un segno che questo tipo di Tornei amatoriali sta continuando ad invogliare le persone ad avvicinarsi a questo sport, col risultato – tutt’altro che trascurabile – di arricchire pure di nuovi atleti/e la Federazione: persone che attraverso questo tipo di Tornei si avvicinano gradualmente al tennistavolo, ottenendo – oltre al piacere di giocare – anche soddisfazioni personali che magari (perchè no?) un giorno potrebbero diventare risultati importanti in ambito federale. Fra i ragazzi (9 in gara, di cui due esordienti) il premio di Miglior Giovane Promessa va ad Ettore Mozer del TT Firenze: un premio che vale il riscatto per la sconfitta patita nella finale per il 3°/4° posto contro Ishara Upeka Jayamannage. Infine fra i tre nuclei familiari presenti in gara, vincono il Premio Famiglia Bernardo e Piero Manetti (rispettivamente 7° ed 8° classificato), che precedono la famiglia Rensi-Casavecchia e quella degli Imbesi (Sandro e Jacopo).