di redazione Met– Al Circolo 1° Maggio di Sieci sono stati presentati i dati e le prospettive future del progetto di raccolta rifiuti del sistema con chiavetta elettronica e-gate, introdotto a Sieci nel novembre 2010.
Il progetto ha coinvolto 3740 abitanti con l’attivazione di 1650 chiavette comprese anche le utenze commerciali. Il progetto dopo una fase informativa condotta direttamente nel paese, con 4 assemblee pubbliche e due mesi di incontri presso le abitazioni dove sono stati distribuiti i bidoncini e i sacchetti per la corretta differenziazione dei rifiuti, ha visto installare la calotta elettronica in 43 cassonetti destinati ai rifiuti indifferenziati.
La situazione a Sieci prima dell’introduzione dell’e-gate vedeva nella frazione una percentuale del 35% di raccolta differenziata arrivata adesso, in poco più di un anno, al 72,81% , un risultato che l’ha così vista raddoppiare. L’obiettivo dichiarato alla partenza del progetto – spiega l’assessore all’ambiente Leonardo Pasquini – era di raggiungere il 60%, i dati presentati ieri dall’ingegnere Nicola Mattiazzo, Responsabile Area Tecnica di AER, evidenziano un lusinghiero risultato ben oltre le previsioni.
Nel dettaglio a novembre 2010 l’organico era al 17% salito oggi ad una media del 27%, la carta ed il cartone che si assestavano al 7,5% adesso hanno raggiunto la media del 36,8%, il multimeteriale è salito dal 10,5% al 20,23% mentre l’indifferenziato, ovvero i rifiuti non riciclabili, sono diminuiti e la loro percentuale è scesa dal 65% al 15,78%.
La media di conferimento dalla chiavetta è stata di 8837 conferimenti in un mese per una media di sette volte al mese per ogni cittadino.
Si ricorda inoltre che per migliorare il progetto e per invitare la cittadinanza a collaborare alla buona riuscita del sistema, Aer ha consegnato circa 300 lettere ad altrettanti utenti che hanno conferito meno di dieci volte e circa 200 lettere per coloro che hanno utilizzato la calotta più di 100 volte in circa quattro mesi e mezzo (più di 22 volte al mese). Le lettere ricordavano l’obbligo di legge di differenziare, le modalità di conferimento dei rifiuti differenziati oltre che ricordare la possibilità di sanzioni a coloro che abbandono i rifiuti fuori dai cassonetti oppure conferiscono i sacchetti indifferenziati all’interno dei cassonetti per la raccolta organica.