– a cura della redazione di OrientePress – foto di Edoardo Abruzzese –
Sono 51 i percorsi ITS che dal prossimo autunno potranno formare in tutta la Toscana fino a 1020 supetecniche e supertecnici molto richiesti dal mondo delle imprese in settori strategici dell’economia.
Gli Istituti Tecnologici Superiori – dopo la riforma dello scorso anno ridefiniti Its Academy – sono Istituti ad alta specializzazione tecnologica che permettono di conseguire il diploma di tecnico superiore.
Rappresentano un segmento del sistema terziario di istruzione tecnologica superiore, non universitaria. Consentono di formare profili altamente qualificati dal punto di vista tecnico e tecnologico, promuovendo così occupazione, in particolare giovanile, e le condizioni per lo sviluppo di un’economia ad alta intensità di conoscenza, competitiva e resiliente.
I percorsi, cofinanziati dalla Regione Toscana e inseriti in Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani, vengono realizzati sull’intero territorio regionale: 20 nell’area fiorentina, 4 ad Arezzo, due a Grosseto, Livorno e Prato, 7 a Pisa, uno a Pistoia, 6 a Siena e Lucca, e per la prima volta uno nel territorio di Massa Carrara.
Abbracciano tutte le aree tecnologiche considerate “strategiche” per lo sviluppo economico e la competitività del Paese e della Toscana: efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, informatica, turismo, e, per l’area nuove tecnologie per il made in Italy, agroalimentare, sistema casa, moda e meccanica.
I percorsi, da 1800 o 2000 ore, hanno inizio il 30 ottobre e sono rivolti a giovani diplomate e diplomati dai 18 ai 35 anni, hanno una durata di due anni e sono caratterizzati da lezioni in aula, in laboratorio e da visite guidate dirette alla conoscenza dei settori produttivi pertinenti ai percorsi stessi con docenti che provengono per almeno il 60% dal mondo del lavoro e delle professioni.
Tutte le informazioni su www.regione.toscana.it/its oppure https://giovanisi.it/.