a cura della redazione di OrientePress – Oltre un punto percentuale in più rispetto ad un anno fa: segnale di forte crescita nella raccolta differenziata.
Dal 57,16% di marzo 2012 al 58,33% di quest’anno.
Ecco il dettaglio dei primi della classe che superano il fatidico 65%: Incisa Valdarno all’84,54%, Pontassieve al 71,85%, Rufina al 70,05% e San Godenzo al 66,63%; stabili le percentuali del Comune di Londa al 65,30%. Tra i valori sotto la soglia del 65% – stabilita dal D.Lgs 152/2006 dalla Regione Toscana, vincolante per evitare il pagamento della maggiorazione dell’Ecotassa – rimangono invece i comuni di Dicomano (45,00%), Pelago (50,33%), Figline Valdarno (49,43%), Reggello (51,03%) e Rignano sull’Arno (46,40%).
Comparando i dati odierni rispetto a quelli di un anno fa importante è la riduzione dei rifiuti non differenziati nel totale, diminuiti di oltre 250.000 kg.
Questo dato, insieme alla crescita di raccolte “particolari” come quella dei tubi fluorescenti e neon, farmaci, toner e vernici, rivelano una maggiore attenzione degli utenti nei confronti della raccolta differenziata e una positiva risposta nei confronti dell’attivazione di nuovi servizi specifici e di numerose campagne di sensibilizzazione.