a cura della redazione di OrientePress – E’ l’ultimo anno del quattordicesimo secolo e la Toscana – come il resto d’l’Italia – è come intrappolata in una spirale di violenza dalla quale è difficile liberarsi.
Le guerre si susseguono alle guerre. Ogni nazione, ma anche ogni città e quasi ogni paese, ha pretese da accampare, diritti da far rispettare, antichi privilegi da rivendicare.
In un clima così infuocato, ecco fiorire quasi spontaneamente, il movimento dei “Penitenti bianchi”, uomini e donne d’ogni età e ceto sociale che, coperti di una tunica di lino bianco, percorrono le contrade della penisola salmodiando, fustigandosi, predicando la pace, la fratellanza, il rispetto reciproco.
A Firenze i “Penitenti” sono accolti con scherno e diffidenza; ma quando ripartono, dopo qualche giorno, il loro numero è cresciuto di alcune migliaia.
E nel lento spostarsi lungo la valle dell’Arno in direzione di Arezzo le loro schiere s’infoltiscono progressivamente.
Di quel remoto movimento religioso, che peraltro non riuscì a incidere in maniera efficace sui costumi dell’epoca rimane traccia in alcune località del Valdarno Superiore, con la “Festa del Perdono”.
Sono giornate dedicate a impetrare la misericordia divina per tutte le malefatte che il genere umano – oggi come accadeva seicento anni fa – è ancora in grado di compiere. Fra l’altro si celebrano a: Castelfranco di Sopra, Laterina, Loro Ciuffenna, Montevarchi, Terranova Bracciolini (Ar), Incisa Valdarno e Rignano Sull’Arno (Fi), Radda in Chianti (Si).
Un esempio
Incisa Valdarno festeggia appunto la sua “Festa del perdono” dal 13 al 17 settembre prossimo, promossa dal Comune e Pro Loco “Aldo Caselli”. Molti gli eventi in cartellone, di cui il più prestigioso è il primo campionato europeo di Tiro con l’Arco storico che si terrà sabato 14 settembre e domenica 15 nella zona del Vivaio e che vede l’organizzazione di eventi collaterali come il mercatino (dalle 15 in piazza Malgrat de Mar) e la cena medievale (sabato alle 20).
Come tradizione, la Festa del Perdono si conclude il martedì con la fiera-mercato in via XX Settembre (fino alle 23) e la “Cena con i fiocchi… aspettando i fochi” organizzata dalla Parrocchia di Sant’Alessandro (piazza del municipio), l’esibizione di danza moderna, zumba e group cycling della Apd Gruppo Sport e Cultura (21,15 piazza Santa Lucia), infine alle 23,15 grande spettacolo di fuochi d’artificio sull’Arno.
Si ricorda anche che sabato 14 settembre e domenica 15 settembre c’è un’anteprima sulla ristrutturazione del centro sportivo in località Mezzule: in questa occasione l’associazione Fun Tennis presenta le attività che si potranno svolgere sui campi di tennis (anche in carrozzina), basket e calcetto che il Comune di Incisa sta sistemando per valorizzare l’area come polo sportivo, ma soprattutto come centro di aggregazione per i giovani.
Il programma completo su www.comune.incisa-valdarno.fi.it