di Claudio Molinelli – Alla fine dello scorso mese di maggio si è registrato un importante passo in avanti nel lungo e faticoso percorso di ristrutturazione dell’Ospedale Serristori, peraltro già programmato a partire dallo scorso autunno.
Entro la fine dell’anno partiranno i lavori per l’ampliamento del Day Hospital Oncologico nell’ambito del più complessivo progetto di riorganizzazione funzionale dell’ospedale di Figline Valdarno. E’ quanto emerge infatti dall’incontro al quale hanno partecipato la direzione sanitaria del presidio ospedaliero, i responsabili dell’Area tecnica dell’Azienda sanitaria di Firenze, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, il presidente ed il vicepresidente del Calcit.
E fondamentale appare proprio il ruolo assunto dal Calcit Valdarno, onlus territoriale impegnata nella lotta alle patologie oncologiche che in questi anni ha già donato –a fine maggio 2015 – quasi 900mila euro per contribuire alle spese di gestione del reparto e che con le proprie risorse finanzia le spese per un medico che presta la propria attività anche presso l’ospedale di Ponte a Niccheri. I vertici della onlus valdarnese hanno ribadito l’intenzione di procedere ad una donazione per l’ampliamento del DH Oncologico, formalizzata in un documento.
La cifra stanziata ammonta a 60.000 euro, a cui si aggiungeranno altri 12.000 euro per dotare il presidio di un elimina-code. Per quanto riguarda i tempi d’esecuzione l’Asl sta espletando le formalità per indire la gara d’appalto, per cui i lavori inizieranno appena sarà assegnata l’aggiudicazione, comunque entro la fine del corrente anno.
La firma della dichiarazione di donazione e degli impegni reciproci che ne conseguono, permette ora la copertura dell’investimento necessario per i lavori propedeutici all’ampliamento, consentendo lo spostamento del DH psichiatrico al piano inferiore, nei locali individuati nel progetto di ristrutturazione e riqualificazione del Serristori.
Ricordiamo che gli accordi firmati nello scorso ottobre prevedevano finanziamenti per il Serristori in due stralci; il primo, previsto per il 2014, oltre alla cifra di un milione e seicentomila euro, erogati dalla Azienda Sanitaria Fiorentina per la Casa della salute, destinava due milioni di euro, provenienti dalla Regione, per la ristrutturazione del Pronto soccorso e appunto l’ampliamento del DH oncologico. Ulteriori stanziamenti: un milione di euro da Azienda Sanitaria Fiorentina, e altri due milioni di euro dalla Regione Toscana sono previsti entro il 2015.
La firma del documento pone fine all’ennesimo periodo di ritardi nel compimento di questa operazione, dopo l’invio, nello scorso febbraio, anche di una lettera, sollecitata dal Calcit, del sindaco di Incisa e Figline Valdarno, Giulia Mugnai, e dall’assessore alla sanità Ottavia Meazzini, al direttore generale della Asl 10 Paolo Morello.