di Claudio Molinelli – Il problema dell’abbandono scolastico è una drammatica realtà per l’Italia e i dati nazionali rilevati di recente sono preoccupanti.
E’ il problema che assillava Don Lorenzo Milani a risolvere il quale ha dedicato tutta la vita!
Oggi ammonta a circa 700 mila la quota di ragazzi e ragazze che ogni anno lascia i banchi di scuola oppure li frequenta saltuariamente. Con il 17,6% di ragazzi che abbandonano gli studi l’Italia, secondo i dati Istat ed Eurostat, è in fondo alla classifica europea; un gap pesante con il resto dell’Europa dove in media l’abbandono scolastico è del 14,1%. Nei paesi di pari sviluppo socio-economico la media è molto più bassa: in Germania è 10,5%, in Francia 11,6%, nel Regno Unito 13,5%. Il dato aumenta al sud Italia dove è al 22,3%, mentre al Centro-Nord di attesta intorno al 16%.
Per prevenire questo fenomeno che si configura come una vera piaga sociale, il Comune di Figline Valdarno ha varato il progetto “Barbiana oggi”, in collaborazione con AB Project, che nell’anno 2012/2013 ha coinvolto 20 allievi della 3° Liceo dell’istituto “Giovanni da San Giovanni” di San Giovanni Valdarno e 37 alunni della 1° media dell’Istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” di Figline.
I ragazzi che hanno partecipato al primo step del progetto, quest’anno sono impegnati a portare avanti il percorso formativo attraverso laboratori di lettura; parallelamente parte un nuovo gruppo formato da studenti delle terze superiori dell’Isis “Vasari”, dagli alunni della 1° media dell’Istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” e della scuola media statale “Dante Alighieri” del futuro Comune unico di Figline e Incisa Valdarno: incontri settimanali in cui gli studenti più grandi seguono quelli più piccoli attraverso metodi di studio e di apprendimento propri della “peer education”.
Motivare al sapere, favorire il benessere degli adolescenti lavorando con loro per renderli soggetti attivi della propria formazione, sviluppando le loro competenze all’interno di gruppi di pari, proprio come accadeva alla scuola di Barbiana. Con la strategia educativa della peer education ( letteralmente educazione alla pari) si attiva un processo spontaneo di passaggio di conoscenze, emozioni ed esperienze.
In questo caso un ulteriore vantaggio, ovvero il coinvolgimento di tre fasce di età: 11-14 anni (i ragazzi delle scuole medie), 16-19 (scuole secondarie di secondo grado) e 23-25, cioè i tutor di Ab Project che seguono il percorso e hanno la possibilità di misurarsi con un vero progetto di lavoro.
Il metodo di Don Milani mantiene, nonostante il trascorrere degli anni, la sua modernissima attualità… e Figline Valdarno continua a farlo suo!
