di Eleonora Mori – Sono 18 panchine, 12 cestini, 12 tavoli e una casetta gioco per i bambini i nuovi arredi pubblici e i nuovi giochi che vengono installati a Pontassieve. La caratteristica di questi arredi – spiega l’Assessore al patrimonio pubblico Leonardo Pasquini – è il fatto che sono realizzati completamente con materiali derivanti dalla raccolta differenziata.
Una corretta gestione dei rifiuti è un obiettivo raggiungibile con il contributo di tutti, bastano pochi gesti quotidiani per ottenere risultati vantaggiosi. Uno di questi è proprio il riciclaggio delle raccolte differenziate che ha aperto una nuova frontiera nella realizzazione anche di manufatti destinati all’esterno dove è particolarmente aggressiva l’azione degli agenti atmosferici.
Anni di ricerca e sviluppo hanno consentito di definire una miscela di imballaggi in plastica post-consumo che garantisce l’ottenimento di materiale innovativo utilizzato per la realizzazione di strutture per l’esterno. Queste nuove strutture seguono quindi due criteri fondamentali per l’Amministrazione: garantiscono qualità e sicurezza e, contemporaneamente, assicurano l’impiego delle plastiche provenienti dal materiale recuperato tramite la raccolta differenziata, quindi aiutano la natura e rispettano l’ambiente.
I materiali si adeguano alla normativa sul “green pubblico permanente” in ottemperanza anche alla legge Regionale Toscana n.61 del 2007.
Il Comune di Pontassieve nell’ambito delle iniziative portate avanti in materia di ambiente ha ottenuto il 40% di finanziamento dalla Regione Toscana per l’acquisto del materiale ecosostenibile da collocare a servizio della comunità.