di Jacopo Zucchini – Il contributo, che dura tre anni, varia da 150 a 350 euro al mese per un totale di 1800/4200 euro all’anno a seconda delle fasce di reddito e della presenza e numero di figli
È attivo fino al 10 giugno prossimo, il nuovo bando di Giovanisì che prevede un contributo all’affitto che riguarda i giovani toscani di età compresa tra i 18 e i 34 anni che vogliono distaccarsi dalla propria famiglia per andare a vivere per conto proprio.
Questo progetto prevede rispetto ai bandi precedenti una novità importante: basta essere maggiorenni per presentare domanda mentre prima l’età minima era 25 anni.
Il contributo per il canone di affitto è soggetto tra i requisiti, oltre all’età e al numero dei figli, al fatto di risiedere in Toscana da almeno due anni presso il proprio nucleo familiare.
Per le coppie già costituite o in via di formazione, è sufficiente che il requisito dell’età e della residenza sia rispettato da almeno uno dei due giovani.
Si tratta della terza manche di un tour di interventi che la Regione Toscana ha destinato al progetto Giovanisì, per complessivi 45 milioni di euro, da erogare nel triennio 2013-2015.
Il contributo al pagamento dell’affitto viene erogato in quote semestrali anticipate, previa presentazione di un regolare contratto di locazione. L’immobile da affittare come prima casa, e per la durata minima di tre anni, deve essere situato in Toscana e deve presentare i requisiti di abitabilità.
La domanda può essere presentata a mano o per posta all’ indirizzo: Regione Toscana, D.G. Diritti di cittadinanza e coesione sociale, Settore politiche abitative, Via di Novoli 26, 50127 Firenze, oppure per via telematica attraverso il sistema informatico regionale denominato “Ap@ci” o tramite la propria casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: regionetoscana@postacert.toscana.it
Altre info:
Giovanisì www.giovanisi.it – info@giovanisi.it – numero verde 800 098 719, lun–ven, ore 9.30-16) e URP, Ufficio relazioni con il pubblico della Regione, via di Novoli, 26 Firenze (lun, merc e giov 9–18, mart e ven 9 –13.30), urp@regione.toscana.it, numero verde – 800 860070.