di Mariantonietta Rasulo – Si attesta a poco più di ottomila il numero di ragazzi che da settembre prossimo approdano alle scuole superiori della provincia di Firenze.
Il numero rimane stabile rispetto allo scorso anno nonostante la novità, introdotta quest’anno, delle pre-iscrizioni online. Il 52% dei giovani ha scelto il liceo nelle varie articolazioni presenti sul territorio: scientifico, classico, artistico, musicale, scienze umane e linguistico, mentre il 26% ha scelto un indirizzo tecnico e il 22% un indirizzo professionale.
A rivelare questi dati è l’Assessore all’Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, che ha evidenziato che “per la prima volta dal 2002, la popolazione delle scuole superiori rimane stabile a quota 40 mila”. Un dato rilevante dunque che evidenzia però un netto cambiamento della “geografia” delle iscrizioni, con un leggero calo nel caso delle iscrizioni al liceo classico e un vero boom per l’agrario e il turistico. Bene anche i licei linguistici, mentre il liceo scientifico rimane stabile.
Vanno peggio rispetto al passato gli istituti alberghieri, in particolare il Saffi che ha comunicato una perdita di 80 iscritti.
Complice di queste scelte è sicuramente la grande crisi che sta attraversando il nostro Paese e il continuo aumento della disoccupazione giovanile che spinge le “matricole” a scegliere una scuola che possa offrire, almeno in teoria, prospettive occupazionali.
Per quanto riguarda la suddivisione delle iscrizioni per aree territoriali, l’Empolese Valdelsa vede 1.567 iscritti (contro i 1.580 di dodici mesi fa) nei sei istituti superiori presenti sul territorio (il Checchi di Fucecchio, l’Enriques di Castelfiorentino ed i 4 istituti di Empoli); mentre il Mugello – con il Chino Chini ed il Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo – conta 374 iscrizioni (sono state 399 nel 2012). Tra le altre aree sono 278 gli iscritti a Bagno a Ripoli (Liceo Gobetti e Istituto Volta), 265 al Balducci di Pontassieve e 217 al Vasari di Figline Valdarno.