a cura del direttore in collaborazione con Martina Valentini – foto di Edoardo Abruzzese
Davvero eccezionale questa notizia dell’ultimo momento! Soprattutto per chi nutre da sempre per la montagna un amore sviscerato!!
Il Senato della Repubblica che si occupa di montagna? Sì, avete capito bene!
Apre i lavori il presidente Grasso!
Si tratta di una iniziativa che coinvolge autorevoli esperti nazionali, che presentano dati e ricerche sulla MONTAGNA.
Studi che denunciano i rischi del progressivo spopolamento delle aree montane, ma evidenziano anche un dato curioso: lo spopolamento non è avvenuto in modo uniforme in tutti i territori montani ma solo dove le politiche pubbliche non sono state abbastanza lungimiranti.
Esistono infatti due casi in controtendenza: Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige. In queste due regioni, negli ultimi 40 anni c’è stato un incremento di popolazione tra i più alti d’Italia. E, cosa interessante, sono diventate anche le aree con la popolazione più giovane e che hanno saputo moltiplicare la ricchezza interna (più che triplicata dal 1970 in Trentino e Alto Adige, raddoppiata in Valle d’Aosta).
Le ricerche effettuate sottolineano anche come le politiche di solidarietà per le fasce più deboli abbiano contribuito a invertire la tendenza di diminuzione della popolazione che invece, in altre aree montane italiane, è proseguita inesorabilmente.
Un tema di indubbia attualità, di molte riflessioni, purtroppo spesso deludenti, ma che chissà… possono far venire la voglia dello zaino in spalla e gli scarponi ai piedi!
INFO
CER – Centro Europa Ricerche e tsm-Trentino School of Management
LA MONTAGNA PERDUTA. Come la pianura ha condizionato lo sviluppo italiano
martedì, 9 febbraio 2016 – ore 15.30
Roma – Senato della Repubblica Palazzo Giustiniani – Sala dei Presidenti
UFFICIO STAMPA
Martina Valentini
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