Redazione di Met-
Si è svolta questa mattina – Martedì 20 dicembre – nella Sala del Consiglio Comunale di Pontassieve la cerimonia di nomina di “difensore ideale delle bambine e dei bambini” assegnata dall’Unicef al Sindaco di Pontassieve Marco Mairaghi.
A consegnare il riconoscimento – una pergamena e una medaglia – è stata la VicePresidente del Comitato Provinciale di Firenze per l’Unicef Mariella Partilora che nell’occasione ha illustrato le attività condotte dall’Unicef.
Presenti in sala una rappresentanza di 5 classi di alunni delle scuole dell’infanzia, elementari del territorio (scuola infanzia Leo Lionni, elementari Calvino e De Amicis) che hanno portato al Sindaco e al Consiglio Comunale – convocato per l’occasione – le loro richieste per una città “amica dei bambini” oltre ad originali elaborati donati all’Amministrazione.
Il primo cittadino, infatti, accettando la nomina, si è impegnato, assieme a tutta l’Amministrazione, a essere un attento interlocutore delle esigenze dell’infanzia e a seguire i principi della Convenzione Onu, che si basa proprio sull’ascolto dell’infanzia.
Questa nomina, di fatto, sancisce un rinnovato impegno che l’amministrazione comunale si assume per consolidare l’attenzione verso la tutela dei bambini e degli adolescenti, in accordo con la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Un’Amministrazione, quella di Pontassieve, che – spiega il sindaco Marco Mairaghi – ha sempre messo al centro delle sue politiche di governo la famiglia, con una serie di progetti ed iniziative che prevedono interventi per ogni fase della vita.
All’infanzia l’Amministrazione ha dedicato il progetto Cicogna verde che prevede la consegna di pannolini ecologici e buoni acquisto per prodotti di prima infanzia, un progetto che coniuga l’attenzione all’ambiente con il supporto ai neogenitori e alla natalità.
Sempre in tema di prima infanzia c’è da ricordare che da tre anni nel Comune di Pontassieve tutti i bambini trovano posto all’interno degli asili nido comunali e in quelli convenzionati; in questo caso è il Comune che paga la differenza al privato per garantire il posto a tutti.
All’interno della scuola sono molti i progetti di cittadinanza attiva, accoglienza per l’integrazione, diritto alla crescita, portati avanti con tutta la comunità e con il volontariato, uniti a progetti come la Family card che sostiene le famiglie numerose del Comune e che vede molte realtà del mondo economico lavorare a fianco dell’amministrazione.
Tanti negli ultimi anni anche gli investimenti nella scuola per opere strutturali e anche innovative non ultimo l’impianto fotovoltaico alla Maltoni. “Investire nelle scuole significa – spiega il sindaco Marco Mairaghi – investire sui luoghi dove i giovani passano molto tempo e dove insieme al corpo docente crescono. La scuola è un luogo che racchiude valori”.