a cura della redazione di OrientePress – Un personaggio dell’800 di estrema attualità, nel suo essere politico, imprenditore, intellettuale poliedrico, collezionista botanico e bibliofilo. Questo l’identikit del marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, ricordato dal Comitato – a lui intitolato – che è impegnato a far conoscere uno dei protagonisti della vita sociale e politica di Firenze, in particolare nel periodo in cui la città divenne capitale d’Italia. Domenica 10 marzo è l’anniversario della nascita di Panciatichi, la cui figura è legata soprattutto al Castello di Sammezzano, nel Comune di Reggello, che è il più importante esempio di architettura orientalista in Italia al quale dedicò metà della sua vita e che nella giornata di domenica ospiterà le celebrazioni del marchese.
Alle ore 10,30 ritrovo al Cimitero di Sociana (località ad un km dal Castello) in visita alla tomba a cui seguirà il corteo verso il Castello dove alle 11,30 si alterneranno gli interventi delle autorità e sarà presentato il progetto del recupero del Sepolcreto. Nel pomeriggio sono poi programmate una serie di visite guidate per un numero limitato di persone. Dal comitato fanno sapere che le prenotazioni sono pressoché esaurite e che in caso di interesse saranno replicate in altre giornate in futuro. Gli interessati possono scrivere una mail a prenotazioni@sammezzano.org
L’amministrazione comunale di Pontassieve ha patrocinato questa iniziativa come il viaggio che attualmente stanno compiendo da Pontassieve a Singapore due giovani pontassievesi – Elia Giovacchini e Nicole Yumi Mastromarino. Un viaggio verso Oriente che idealmente si lega alla figura di Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona. Partiti il 21 gennaio scorso Elia e Yumi stanno attraversando l’Oriente senza l’utilizzo di aerei, ma soltanto mezzi di trasporto su ruote, con anche tratti a piedi. Un viaggio che i due giovani stanno raccontando nel loro blog www.nonletture.wordpress.com. e che dovrebbe terminare con il ritorno a Pontassieve fissato per il 28 marzo.