a cura della redazione OrientePress- Conto alla rovescia per le iscrizioni al prossimo anno scolastico 2013/14.
Iscrizioni aperte dal 21 gennaio 2013 al 28 febbraio 2013, ma da quest’anno c’è una grossa novità: le iscrizioni devono essere effettuate, obbligatoriamente, solo on line per tutte le classi iniziali dei corsi di studio, ad eccezione delle scuole per l’infanzia e per i corsi per adulti. La domanda on line era già facoltativa dallo scorso anno ma da quest’anno diventa obbligatoria, ad eccezione delle scuole private.
Una modalità decisa dal Ministero con un decreto legge per la razionalizzazione della spesa pubblica, più noto come spending review. Ma la decisione, a cui dovranno attenersi tutte le scuole statali, non mette d’accordo tutti. “E’ una scelta che ritengo assurda – afferma Oreste Giurlani, presidente dell’Uncem – è discriminatoria perché ancora troppe zone sono scoperte dal segnale Internet e tante famiglie sono senza computer. Così – continua Giurlani – si penalizza chi è svantaggiato”.
Tuttavia il Ministero per andare incontro alle famiglie che non sono in possesso di connessione internet ha disposto che le scuole debbano offrire un servizio di assistenza.
“Sono del tutto favorevole all’incremento degli strumenti telematici e all’investimento di risorse in questo settore, da parte dello Stato – dice Giurlani – ma un conto è imboccare questa strada, un conto è chiuderne ogni altra”. “La tecnologia va benissimo ma laddove ci sono le condizioni per utilizzarla al meglio- conclude il presidente Uncem Toscana – e in Italia, ancora, non è così in tutto il territorio nazionale”.
Per effettuare le iscrizioni le famiglie devono individuare la scuola, compilare la domanda, registrarla e inviarla all’istituto di destinazione attraverso il sistema “Iscrizioni on line” sul sito del Mnistero. La conferma viene spedita dal sistema, raggiungibile anche all’indirizzo www.iscrizioni.istruzione.it attraverso la posta elettronica e potrà seguire, costantemente, l’andamento della domanda attraverso le comunicazioni del sito.
