di Sofia Porcino – A proposito di raccolta differenziata l’area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia ha realizzato recentemente una nuova e spumeggiante campagna comunicativa congiunta: ce ne siamo accorti immediatamente, basta osservare, ascoltare, cliccare attraverso i molteplici media locali incaricati di diffondere il prezioso messaggio.
L’obiettivo è più che ovvio: sensibilizzare ulteriormente i cittadini sul tema raccolta differenziata.
Dove sta allora la novità? Verrebbe da chiedersi.
La novità sta nel tono, nel linguaggio, nella sfumatura positiva ed ironica che contraddistingue il messaggio. Basta con gli slogan catastrofici ed allarmanti, basta con immagini di paesaggi deturpati e discariche a cielo aperto. È arrivato il momento di avvicinarsi alla problematica ambientale con un approccio meno angosciante e specialistico. Largo dunque a cartelloni con colori vivaci, dal linguaggio quotidiano, fresco, giovanile, se si vuole più leggero, perciò più coinvolgente. Frasi come “Ti senti vuota e inutile? Prova la raccolta differenziata.” oppure “Ti hanno spremuto fino all’ultima goccia? Prova la raccolta differenziata e tornerai come nuovo!”
Tono ironico, a tratti ambiguo, per rilanciare un messaggio positivo che campeggia in tutta la campagna : “la raccolta differenziata fa stare meglio tutti :- )” smile compreso!
Nel sito dedicato www.tornicomenuovo.it ci sono tutti i manifesti con i relativi messaggi pubblicitari, i consigli, le spiegazioni, i percorsi dei materiali, la loro nuova vita, curiosità e un divertente oroscopo differenziato.
Dietro a questo cambiamento di tecnica comunicativa sta un solido progetto ambientale che coinvolge le tre province della Toscana centrale per un totale di 61 comuni, un milione e mezzo di persone e una superficie di 4.844 kmq.
Le cinque aziende coinvolte (AER spa, Asm spa, CIS srl, Publiambiente spa e Quadrifoglio spa) hanno come obiettivo quello di diventare un unico soggetto gestionale industriale della Toscana centrale. Una futura nuova azienda raccoglitrice delle risorse e delle esperienze delle cinque realtà confluite con il molteplice scopo di migliorare il servizio, rispondere alle sfide dei prossimi anni e adeguarsi alle normative europee in materia di riciclaggio.
A livello prettamente locale migliorare i risultati della raccolta differenziata serve a rendere autosufficiente il termovalorizzatore di Case Passerini nella capacità di smaltimento del residuo. Evidenti sono i benefici economici nell’essere in grado di smaltire i rifiuti indifferenziati “in casa”, abbattendo i costi, alti, del trasporto di tali rifiuti verso altri, e lontani, termovalorizzatori.
Una campagna che mette al centro il cittadino e il suo quotidiano con l’obiettivo di realizzare importanti progressi per la comunità intera. Un’inversione di tendenza nel gestire i problemi ambientali e nel coinvolgere la popolazione. “Lavoriamo nell’ottica dei cittadini, degli utenti dei nostri 61 comuni e questo è già evidente in questa prima campagna di comunicazione congiunta. L’idea di partire dal messaggio comune, la raccolta differenziata e non dalla presentazione della futura nuova azienda ne è la dimostrazione” dichiara Silvano Longini, presidente AER di Pontassieve.
Info: www.tornicomenuovo.it