– a cura della redazione di OrientePress –
Appena il tempo di registrare il nuovo triste e allarmante primato dal fronte del cambiamento climatico: il 2016 è l’anno più caldo di sempre!
Per la prima volta a livello globale da tre milioni di anni , nel 2015, la concentrazione media di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera ha raggiunto il traguardo di 400 parti per milione (ppm) e nel 2016 ha registrato nuovi record sulla scia del fenomeno el nino: “il 2015 – afferma l’Organizzazione meteorologica mondiale (Omm) in un comunicato appena reso noto a Ginevra – segna l’inizio di una nuova era della realtà climatica”.
I livelli di CO2 avevano infatti precedentemente già raggiunto la soglia dei 400 ppm per alcuni mesi dell’anno e in certi luoghi, ma mai prima d’ora su una base media globale per l’intero anno, spiega l’Omm. Stando alle previsioni della più anziana stazione di sorveglianza dei gas ad effetto serra, le concentrazioni di CO2 resteranno al di sopra di 400 ppm per l’intero 2016 e non scenderanno sotto tale livello per molte generazioni.
Posso fare qualcosa anche io? La risposta è sì!
Esperti di sviluppo sostenibile, economisti, politici e soprattutto tante “sentinelle del clima” e giornalisti specializzati in temi ecologici dal 3 al 6 novembre prossimi sono attesi a Rieti per il 13° Forum internazionale dell’Informazione per la Salvaguardia della Natura, organizzato dall’associazione Greenaccord Onlus, in collaborazione con il Comune di Rieti, la Regione Lazio, il Ministero dell’Ambiente, il Ministero degli Affari Esteri e l’Ordine dei Giornalisti.
Un appuntamento pensato per anticipare i temi oggetto della Conferenza sul Clima COP22 di Marrakech in programma a metà novembre, ma soprattutto per sottolineare l’importanza di “azioni dal basso” per salvare il pianeta dalle terribili conseguenze del surriscaldamento globale.
Info: Greenaccord – Press & Communication Office
Martina Valentini – pressofficegreenaccord@gmail.com – ph +39 338 9180001 –