servizio a cura della redazione di OrientePress –
Come accade a tutti i reali che si rispettano anche la Pesca Regina di Londa ha avuto come ogni anno la sua festa!
Nel rispetto della tradizione, sulle rive del lago di Londa, tre giorni di eventi dedicati alla comunità e ai visitatori giunti da ogni parte della Toscana per onorare in tutta la sua “ricchezza” questo prezioso prodotto di madre Natura, nella salubrità del suo ambiente naturale.
La Pesca Regina di Londa è, infatti, un frutto “ritrovato”, una antica specie che non sopporta il lungo trasporto e la refrigerazione, un frutto che ben si addice al percorso di vendita intrapreso dai coltivatori londesi improntato al commercio a “km zero”, ma anche alla saggia politica intrapresa dall’amministrazione comunale.
Nel corso della tre giorni la Pesca Regina è stata l’oggetto di un convegno mirato nel corso del quale è stata affrontata la proposta di una legge regionale a tutela dei piccoli produttori che quotidianamente si trovano ad affrontare quella normativa europea che non sempre tiene conto della specificità delle aziende italiane.
Per il concorso Albo d’oro “pesca d’argento”una giuria di esperti ha valutato la produzione di pesche dei singoli coltivatori: per la cultivar Regina di londa il riconoscimento per il 2016 è andato all’ azienda agricola Piero Luigi Nencetti. Per le altre cultivar di pesca presenti al concorso è risultata vincitrice l’azienda agricola Uliano Nozzarini.
Novità assoluta di questa edizione il food contest Pesca & Friends che ha visto arrivare alla segreteria oltre 60 ricette da tutta Italia. La sfida in diretta è stata vinta dalla food blogger (lovelycake) Shamira Gatta che ha presentato una ricetta dal nome fantasioso “È caduta una pesca in giardino”.
La giuria , composta da affermati critici enogastronomici italiani e dal sindaco Aleandro Murras, ha valutato la ricetta: “ben equilibrata e innovativa”.
Ulteriore nota di originalità lo show cooking dello chef Andrea Avellis che ha cucinato e servito il suo risotto alla Pesca Regina e Savignone Rosso intitolato “Perché no…”
Per tutti l’appuntamento è ai festeggiamenti 2017!